Maria Anna di Anhalt

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Principessa Maria Anna di Anhalt-Dessau
Principessa Federico Carlo di Prussia
NascitaDessau, 14 settembre 1837
MorteFriedrichroda, 12 maggio 1906
PadreLeopoldo IV, Duca di Anhalt
MadreFederica Guglielmina di Prussia
ConsortePrincipe Federico Carlo di Prussia
FigliMaria, Principessa Enrico dei Paesi Bassi
Elisabetta Anna, Granduchessa Ereditaria di Oldenburg
Luisa Margherita, Duchessa di Connaught e Strathearn
Principe Federico Leopoldo di Prussia

Maria Anna di Anhalt-Dessau (Dessau, 14 settembre 1837Friedrichroda, 12 maggio 1906) fu una nobile del ducato di Anhalt.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Maria Anna era figlia di Leopoldo IV di Anhalt-Dessau, primo duca di Anhalt, e della principessa Federica di Prussia, nipote del re di Prussia Federico Guglielmo II.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Venne data in sposa al principe Federico Carlo di Prussia, nipote di Federico Guglielmo III di Prussia; il matrimonio venne celebrato a Berlino il 29 novembre 1854[1].

Maria Anna diede alla luce cinque figli[2]:

Il matrimonio con Federico Carlo fu infelice. Dopo la nascita di Luisa Margherita, sua quarta femmina, si disse che il marito le schiaffeggiò le orecchie per non aver partorito un maschio. A detta del New York Times, solo le suppliche dell'imperatore Guglielmo I evitarono una separazione[3].

I contemporanei ritennero Maria Anna una delle donne più affascinanti della sua generazione[4]. La principessa possedeva un rimarchevole talento per la pittura e la musica, e spesso consigliava le giovani in procinto di compiere il proprio debutto in società. Maria Anna era quasi completamente sorda e tale stato, a detta della sua amica, la principessa Catherine Radzwill[5], la rendeva estremamente timida ed imbarazzata ogni qualvolta si trovasse in compagnia. Comunque, sempre a detta della principessa, quando Maria Anna rimaneva da sola con un ospite, lontana dal baccano di molte conversazioni che potessero circondarla, diventava molto affascinante, e davvero spiritosa[5].

Dopo la morte del marito, avvenuta il 15 giugno 1885, Maria Anna lasciò Berlino per l'Italia, soggiornando principalmente a Napoli, Roma, e Firenze[6]. Presto iniziarono a circolare voci sul fatto che ella avesse contratto un matrimonio morganatico con uno dei suoi scudieri, il capitano von Wagenheim[3].

Morì nel 1906 a Friedrichroda.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Leopoldo III di Anhalt-Dessau Leopoldo II di Anhalt-Dessau  
 
Gisella Agnese di Anhalt-Köthen  
Federico di Anhalt-Dessau  
Luisa di Brandeburgo-Schwedt Federico Enrico di Brandeburgo-Schwedt  
 
Leopoldina Maria di Anhalt-Dessau  
Leopoldo IV di Anhalt-Dessau  
Federico V d'Assia-Homburg Federico IV d'Assia-Homburg  
 
Ulrica Luisa di Solms-Braunfels  
Amalia d'Assia-Homburg  
Carolina d'Assia-Darmstadt Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
Maria Anna di Anhalt  
Federico Guglielmo II di Prussia Augusto Guglielmo di Prussia  
 
Luisa Amalia di Brunswick-Wolfenbüttel  
Luigi di Prussia  
Federica Luisa d'Assia-Darmstadt Luigi IX d'Assia-Darmstadt  
 
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld  
Federica Guglielmina di Prussia  
Carlo II di Meclemburgo-Strelitz Carlo Ludovico Federico di Meclemburgo-Strelitz  
 
Elisabetta Albertina di Sassonia-Hildburghausen  
Federica di Meclemburgo-Strelitz  
Federica Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt  
 
Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ascania 7
  2. ^ Hohenzollern 6
  3. ^ a b Frederick Charles's Widow, in The New York Times, London, 23 maggio 1886.
  4. ^ Radziwill, pp. 102-03.
  5. ^ a b Radziwill, p. 103.
  6. ^ Frederick Charles' Only Son, in The New York Times, London, 14 settembre 1885.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Radziwill, Catherine (1915). Memories of Forty Years. London: Funk & Wagnalls Company
  • "Frederick Charles's Widow", The New York Times (London), 23 May 1886

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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